Antonio Lieto, figlio del Vesuvio e della città regina della pizza, nasce a San Giorgio a Cremano in provincia di Napoli, patria delle tradizioni e della cultura culinaria. Sin da bambino Antonio mostra uno spiccato senso di appartenenza verso il mondo lavorativo, nello specifico la parte gastronomica siccome, avendo un locale a conduzione familiare a San Sebastiano al Vesuvio, si trova spesso indaffarato nellaiutare i propri genitori. Figlio darte, la storia della sua famiglia viene tramandata da ben quattro generazioni da famiglie di pizzaioli dal 1928.

Concluse le scuole medie, a 13 anni, Antonio inizia il suo percorso professionale, un poprecoce per un bambino tuffarsi nel mondo del lavoro, ma le basi erano state ben consolidate. Col passare del tempo Antonio lavora presso varie pizzerie come “Salvo”, “Reginella”, “Cecilia”, “Il Pinoacquisendo una notevole crescita professionale e caratteriale, soprattutto quando gli capita lopportunità di lavorare in una delle pizzerie più antiche di Napoli ovvero la pizzeria Antica Portalba” sotto la guida di Vincenzo che riesce a trasmettergli passione attraverso il lavoro. In questo contesto Antonio ha una crescita esponenziale e raffina le sue ideologie maturando sotto ogni punto di vista, riesce a destreggiarsi in tutte le fasi che portano alla preparazione della pizza partendo dallimpasto fino alla cottura in forno. Proprio limpasto, Antonio lo prepara con cura, amore e tradizione secolare, creandolo con 48 ore di lievitazione per renderlo leggero in modo da creare una pizza morbida, soffice e altamente digeribile.

Dopo un lungo cammino fatto tra sacrifici ma con tanta voglia di imparare, Antonio compie un grande passo, ovvero apre un locale di sua proprietà chiamato “Anima & Core”, a Matera la città dei sassi, dove delizia il palato della clientela con tutte le sue creazioni combinando un mix di sapori e odori molto raffinati che subito riscuotono un grandissimo successo rendendo Antonio un pizzaiolo di grande fama. Come il nome suggerisce, questa pizzeria è stata frutto di tantissimi sforzi emotivi e finanziari ma che hanno ripagato tutto il duro lavoro. Antonio regala tante specialità, non avendo un cavallo di battaglia proprio perché gli piace spaziare creando sempre nuovi accostamenti in modo da rendere la sua pizza mai banale.

Antonio si dedica anche alle manifestazioni e concorsi per mettere in luce il suo estro e cercare nuove fonti di ispirazioni confrontandosi con i suoi colleghi; a queste manifestazioni seguono anche delle vittorie nelle competizioni nazionali, europee e mondiali.

Le ambizioni future di Antonio sono molteplici, spaziando su vari campi, ma quello che vuole coltivare è linsegnamento attraverso dei corsi di formazione per pizzaioli, perché Antonio vuole far conoscere il proprio sapere per dare la possibilità anche ai giovani di intraprendere questo fantastico mestiere. E nel 2005 realizza questo sogno aprendo una scuola privata dove ancora oggi, tiene delle lezioni per i ragazzi pizzaioli che col tempo sono diventati professionisti aprendo anche diversi locali fondati sui suoi insegnamenti. Ed è proprio ai giovani che si rivolge Antonio perché questo mestiere non va imparato come una riserva ma va appreso con amore e passione perché la pizza è loro di Napoli.