Carmine Grimaldi ha trascorso la sua vita al servizio della sua passione, la pizza. È nato a Pagani in provincia di Salerno il 30 novembre 1969 da una famiglia composta da 11 figli, è sposato con Virginia Avino e ha una figlia di nome Francesca.
Carmine si appassiona alla pizza quando è ancora un bambino, frequenta le scuole elementari quando il pomeriggio inizia a recarsi al bar rosticceria dello zio per dilettarsi dietro ai banchi da lavoro con le mani nella farina, seguendo i consigli dello zio che oltre a mostrargli come si lavora, gli trasmette la passione per questo lavoro.
Carmine fa molta gavetta nel mondo della ristorazione, facendo il cameriere, il barista, l’aiuto cuoco ed infine il pizzaiolo. Dopo la morte del padre nel 1988 Carmine inizia a spostarsi in cerca di nuovi stimoli, lavorando come pizzaiolo, la sua prima tappa è Sassari dove svolge anche il servizio militare per circa 4 mesi, per poi terminare la leva a Civitavecchia, dove continua il suo apprendistato da pizzaiolo, accrescendo ancora di più la sua passione per questo mestiere. Nel 1990 torna a Pagani ed apre la sua prima pizzeria, che vende dopo un paio d’anni per aprirsene una nuova; dal 1994 inizia il suo tour d’Italia, lavorando come pizzaiolo, e a volte prendendo in gestione l’attività, in ben 19 pizzerie dislocate su tutto il territorio nazionale, passando per la Sardegna, il Lazio, la Campania, l’Emilia-Romagna, la Lombardia e la Puglia; coinvolge anche i suoi fratelli in questo mondo, insegnandogli l’arte della pizza ed aprendo diverse pizzerie in società.
L’ultima tappa del suo tour la fa a Guastalla in provincia di Reggio Emilia, qui apre la pizzeria d’asporto “PizzArt” in cui lavora attualmente, naturalmente come pizzaiolo.
Durante le sue molteplici esperienze Carmine impara da molti maestri della pizza, i più importanti per il suo percorso formativo sono stati lo zio Antonio che lo ha lanciato in questo mestiere; il maestro pizzaiolo Alfonso Califano, per lui una guida ed un amico; ed infine Luigi Ricchezza che gli insegna molto sulla pizza e gli apre le porte della sua scuola “Pizza News School”, in cui Carmine segue un corso da istruttori pizzaioli, diventando istruttore della scuola.
Carmine frequenta anche un corso indetto dall’ Associazione Italiana Celiachia, per la produzione di pizza senza glutine.
Esso prepara un impasto a fermentazione controllata, utilizzando un metodo indiretto di 24 ore con rinfresco e riposo di 12 ore, utilizza solo prodotti di qualità, sfornando una pizza leggera, molto digeribile e poco salata. Il suo cavallo di battaglia è la “Squisita”, una pizza con bufala campana di Battipaglia, salmone norvegese, pepe, rucola selvatica, fettine sottilissime di limone di Sorrento e olio d’oliva.
Durante la sua carriera Carmine partecipa anche ad alcuni campionati locali ed internazionali, tra cui conquista il terzo posto nella categoria pizza in pala al “Pizza da Oscar” nel 2017.
Oltre al lavoro in pizzeria Carmine tiene anche dei corsi per pizzaiolo in collaborazione alla scuola “Pizza News School”, trasmettendo ai giovani le sue conoscenze ed i suoi valori, assicurandogli che se fatto con passione e con spirito di sacrificio, questo lavoro dà tante soddisfazioni.
Carmine sogna di poter aprire un franchising di pizzerie con il suo nome, ma per il momento continua semplicemente ad impastare la felicità.
