Gabriele Cennerini è un pizzaiolo che ama utilizzare i prodotti del suo territorio, Venarotta in provincia di Ascoli Piceno dove è nato il 5 Aprile del 1963, e in cui vive con sua moglie e i suoi due figli, il primo dei quali lo segue nella pizzeria di famiglia.

Gabriele si appassiona alla cucina da fanciullo, osservando la madre cucinare, quando sta nella sua stanzetta e sente il profumo di qualche piatto che la madre sta preparando Gabriele corre in cucina per darle una mano, ogni Domenica, invece di giocare, insieme a lei prepara il pranzo per la famiglia. Per molto tempo la cucina è stato uno svago per Gabriele, fin quando decide di farlo diventare un mestiere, il suo primo lavoro è in una piccola bottega di paese, è lanno 1990. Con il passare degli anni la passione di Gabriele per la cucina aumenta, non gli basta più lavorare seguendo gli ordini di un superiore, ha bisogno di dare sfogo alla sua fantasia, appena può quindi decide di acquistare un locale, la “Locanda Anno Mille” a Venarotta, attività di cui ancora oggi è proprietario.

Negli anni 2000 dà una svolta alla sua vita lavorativa, decide di intraprendere la carriera da pizzaiolo, ed offrire ai suoi clienti un altro prodotto deccellenza, la sua pizza. Impara velocemente il mestiere seguendo diversi corsi di formazione presso la scuola A.P.W., in cui impara a padroneggiare larte della pizza in tutte le sue sfaccettature, dalla preparazione dellimpasto alla cottura finale. Successivamente segue anche un corso per Istruttori pizzaioli, diventando istruttore autorizzato; insieme alla scuola partecipa a visite di mulini, di caseifici e di laboratori di conserve, per avere una visione generale completa su tutto quello che riguarda il mondo della pizza.

Durante i suoi corsi Gabriele ha la fortuna di incontrare grandi maestri come, Nicola Demo e Andrea Antoccia, che gli trasmettono le loro conoscenze, accrescendo il suo livello professionale .

Oggi Gabriele è diventato un maestro pizzaiolo, per la sua pizza utilizza solo farine locali di tipo 1, lavora con una biga che successivamente trasforma in lievito liquido, nel frattempo impasta la restante acqua e farina con un autolisi di 40 minuti, per poi riprendere la lavorazione unendo il tutto; una lavorazione di 72 ore tra lievitazione e maturazione, di cui una parte a temperatura ambiente e una parte a temperatura controllata; gli ingredienti li acquista esclusivamente da rifornitori locali, utilizza quindi solo prodotti di cui conosce l’origine, perché ci tiene alla salute dei suoi clienti ed a valorizzare il suo territorio.

Gabriele partecipa a diverse competizioni sulla pizza tra cui può contare su diverse partecipazioni ai mondiali nella categoria pizza classica, raggiungendo buone posizioni, inoltre partecipa al Master Pizza Champion, riuscendo a raggiungere la finale.

Nonostante il duro lavoro che richiede il suo lavoro e il poco tempo che lascia a disposizione da dedicare alla famiglia, Gabriele non è ancora stanco, sente che la sua strada in questo mestiere non è ancora terminata, ha ancora molto da dare, vuole vincere un premio in una competizione riconosciuta e deve ancora mandare avanti lattività, cercando di attirare il maggior numero di clienti con le sue creazioni, per poi magari passare il testimone al figlio primogenito.