Giacomo Diamante, nasce il 3 dicembre del 1968 a Fasano in provincia di Brindisi. Già da 16 anni inizia il suo percorso lavorativo, infatti, dopo aver svolto vari lavori non inerenti al mondo della pizza, trova unoccupazione in unantica pizzeria del suo paese natale, qui la passione per il mondo culinario inizia a sbocciare. Giacomo si rende conto che questa è la sua vocazione, ovvero deliziare le persone attraverso il gusto della pizza unendo sapori e tradizioni. Non avendo continuato gli studi Giacomo continua il percorso formativo inerente al mondo della pizza lavorando sodo e apprendendo molto, riuscendo a ricevere vari attestati nel corso degli anni con la Stam Lab Project sotto la guida del maestro Luigi Stamerra. Giacomo raffina le sue idee in merito alle varie fasi della preparazione della pizza partendo dallimpasto che fa maturare per 48 ore, condito da ingredienti prettamente del suo territorio scelti con cura e minuziosità. La conoscenza di Luigi Stamerra, presidente dellassociazione pizzaioli pugliesi (A.P.P.) è un crocevia importante nel percorso di Giacomo, infatti da esso impara tante metodiche riguardanti il mondo della pizza, a seguire vi è unaltra conoscenza fondamentale nella vita di Giacomo, il maestro Alessandro Pastoressa, attuale presidente dellA.P.Q. (Associazione Pizzaioli Qualificati), anche da esso apprende varie nozioni riguardanti il mondo della pizza il che lo rendono ancora più maturo a livello professionale. Durante il percorso intrapreso da Giacomo ci sono varie esperienze che lo hanno portato a diventare il grande pizzaiolo di oggi, lavorando per tanti anni in varie pizzerie spicca la pizzeria “Baraonda” di Donato Palazzo, dove diventa un pizzaiolo molto apprezzato e dalla grande fama. Dopo aver appreso tutti gli insegnamenti, prende unimportantissima decisione nellambito lavorativo, apre una pizzeria di sua proprietà, dove svolge la mansione di pizzaiolo, e con esso lavorano altre sette persone, i quali hanno tutti un ruolo importante e nessuno prevale sullaltro, perché la vera forza di un gruppo è lunione. Nella sua pizzeria Giacomo intende deliziare i suoi clienti con prelibatezze degne di nota, farsi conoscere attraverso le sue pizze che sono un vero e proprio mix di odori e sapori, tra queste spicca il suo cavallo di battaglia ovvero la pizza Radici: con datterino giallo campano e capocollo di Martina Franca, ingredienti molto pregiati e di ottima fattura che stanno ad indicare quanto Giacomo sia propenso alla perfezione cercando di offrire sempre un prodotto pregevole.

Nella sua vita professionale, Giacomo vanta molti trofei nellintervallo di tempo che va dal 2011 al 2017, tra i quali spiccano ben due Guinness World Record, premi che gli hanno dato la possibilità di conoscere molte persone, tanti colleghi con cui ha potuto scambiare idee e mettersi alla prova per constatare quanto fosse migliorato, i premi sono stati la giusta ricompensa ad un lavoro svolto con passione e determinazione.

Giacomo è anche un istruttore, perché pensa che la tradizione culinaria della pizza debba essere tramandata nel tempo per far conoscere a tutti cosa significa avere un patrimonio così importante, e che con passione e professionalità si possono ricevere grandi soddisfazioni in questo magnifico ramo gastronomico che è la pizza.