Ignazio Tagliavia è un giovane pizzaiolo nato a Palermo nel 1990, che si sta ritagliando il suo spazio nel panorama mondiale della pizza.
Ancora molto giovane si traferisce in Abbruzzo, dove ha una compagna con cui successivamente avrà una figlia. La relazione però non va bene, e inseguito alla separazione con la compagna decide di tornare a Palermo, demotivato e amareggiato per la fine della relazione. Lo aiuta un amico d’infanzia che per farlo distrarre e non lasciarlo solo lo porta con se la sera nella pizzeria in cui lavora. Qui scocca la scintilla, il vedere maneggiare con abilità l’impasto lo affascina, sentire l’odore delle pizze appena sfornate lo conquista, Ignazio si appassiona al mondo della pizza. Decide, quindi, di intraprendere la carriera del pizzaiolo, in cui però non ha molta esperienza, ed è costretto a fare molta gavetta per raggiungere gli obiettivi che si prefissa. Inizialmente oltre al duro lavoro in pizzeria per imparare il mestiere, la notte legge libri di autori importanti come, Piergiorgio Giorilli e Simona Lauri, segue sul web video e guide che lo aiutano ad apprendere concetti teorici sulla pizza. Come consacrazione del suo percorso formativo decide di inscriversi ad corso professionale per maestri istruttori presso la scuola “Pizza News School”. Ignazio gira per diverse pizzerie durante la sua carriera, ha l’onore di collaborare con grandi professionisti, da cui apprende tanto e che lo aiutano a crescere professionalmente, lavora in locali con ottime referenze come il “Carpe Diem” a Montesilvano in Abbruzzo, il ristorante pizzeria “I Monaci” a Palermo, “La Scalinatella” a Bologna. Riesce ad affermarsi come pizzaiolo in tutti i locali in cui collabora, facendosi apprezzare per le sue capacità e le sue idee. Con la voglia di fare più esperienze possibili e di voler girare il mondo Ignazio decide di lasciare l’Italia per esportare la sua arte all’estero, la prima tappa è il Belgio dove lavora tuttora presso il ristorante “Baracca” a Leuven.
Ignazio prepara la sua pizza seguendo lo stile napoletano, anche se a volte gli piace provare nuove tecniche alla ricerca di migliorare il suo prodotto, utilizza per il suo impasto sia brevi che lunghe maturazioni con metodi sia diretti che indiretti, talvolta utilizzando il lievito madre; ad Ignazio, inoltre, piace variare tipologia di pizza preparando ad esempio la pizza classica e la pizza in pala.
Ignazio è ancora giovane ed ha tutto il futuro davanti a sé, ma è già un pizzaiolo esperto e preparato, durante le sue esperienze lavorative gli è capitato spesso di dover insegnare il suo mestiere a ragazzi più giovani di lui, a cui oltre alle sue conoscenze ha trasmesso anche il suo amore e la sua passione per la pizza, consigliando loro di studiare ed apprendere, e farlo nel modo migliore, magari leggendo un buon libro oppure seguendo un corso di formazione. Ignazio è fiero di aver avuto la possibilità d’insegnare ai più giovani, ed ha avuto anche la possibilità di farlo tramite corsi professionali, essendo lui istruttore professionista, ma ha dovuto rinunciarvi per andare in Belgio ed inseguire il suo sogno di girare il mondo praticando il suo lavoro, è già pronta la sua seconda tappa, a breve partirà per l’America, e di certo non ha intenzione di fermarsi.
