Marcello Fotia è un maestro pizzaiolo e chef affermato, nato a Napoli nel 1980, proprietario del ristorante-pizzeria “Divina Commedia” ad Anzio in provincia di Roma; ha una bellissima famiglia, una moglie stupenda e 3 magnifiche figlie.

La strada per il successo Marcello lha fatta a piccoli passi, con molto lavoro e determinazione.

La passione per la ristorazione nasce da ragazzino, quando si diverte ad aiutare la mamma e la nonne in cucina, assaggia i loro piatti, impara i rudimenti della cucina italiana, ruba le loro ricette. Alletà di quattordici anni si iscrive alla scuola alberghiera per poi intraprendere il percorso di cucina, nel fine settimana alterna lo studio con il lavoro in diversi ristoranti e pizzerie come aiuto sala. In estate lavora a tempo pieno in un ristorante, inizialmente come aiuto sala per poi passare, grazie allappoggio del suo amico cuoco, alla mansione di aiuto cuoco. Una volta finiti gli studi alla scuola alberghiera trova lavoro come cuoco in un grande bowling, qui conosce una ragazza con cui dopo circa un anno si fidanzerà, e che diventerà sua moglie. Negli anni in cui è fidanzato gli capita una grande occasione, la famiglia di lei decide di aprirsi un ristorante-pizzeria, e viene proposto a Marcello di diventare lo chef, che sfrutta questopportunità nel migliore dei modi, il locale va alla grande, i clienti accorrono numerosi per provare i deliziosi pasti preparati dalla chef, sono tutti soddisfatti. La vita però spesso ci mette grandi difficoltà sulla strada, dopo quattro anni di attività del locale, il suocero di Marcello si ammala e decide di vendere tutto, a questo punto Marcello decide di rischiare il tutto per tutto, ed esaurendo i risparmi che ha messo da parte, decide di rilevare il locale. Lattività continua ad andare alla grande e Marcello riesce a svolgere bene il doppio ruolo di chef e proprietario, fino a quando si presenta un altro intoppo, il pizzaiolo decide di licenziarsi, lasciando vuoto il posto in quel reparto, costringendo Marcello a svolgere tre ruoli contemporaneamente. Esso quindi decide di iscriversi ad un corso presso la scuola italiana pizzaioli, dove impara tutto in poco tempo, prendendo anche il Master Istruttoreper diventare istruttore della scuola.

Diventato anche un grande pizzaiolo Marcello decide di partecipare al campionato europeo della pizza a Parigi, vincendo il titolo, insieme al collega Mario.

Da lì la strada verso il successo è stata in discesa, partecipa a numerose gare, vincendone molte, tra le quali, il campionato mondiale di Parma, e il campionato del mondo pizza a due; i numerosi trofei vinti gli fanno riscuotere molto successo mediatico, tant’è che viene invitato alla trasmissione Alice Master Pizzae in molte programmi radio, inoltre riceve nel suo locale la visita di molte persone famose, tra cui cantanti, attori e calciatori. Lospite che più ha reso felice Marcello è stato il grande chef Antonino Cannavacciuolo, a cui prepara una pizza con crema di zucca, porcini trifolati, salsiccia, in uscita rucola, scaglie di parmigiano e una riduzione di aceto balsamico, una pizza che guadagna i complimenti dal grande chef, portando Marcello al settimo cielo, certificando il livello che è riuscito a raggiungere, ma a cui non si vuole fermare, perché nella vita bisogna sempre migliorarsi.