Mattia Di Giovannantonio svolge la sua arte di pizzaiolo nel locale di sua proprietà in collaborazione col fratello, la pizzeria “Fratelli Di Giovannantonio”a Giulianova. Nato il 22 agosto del 1989 a Teramo, Mattia proviene da una famiglia di artigiani del mondo tessile e sin da bambino a circa 13 anni confessa ai suoi genitori di non voler proseguire gli studi, ma in compenso si tuffa subito nel mondo del lavoro cercando un’occupazione per il fine settimana come cameriere, passa poco tempo dove trova un locale di amici di famiglia dove svolge varie mansioni e di tanto in tanto si avvicina al pizzaiolo per ammirare quella nobile arte che gira intorno alla pizza. Giorno dopo giorno la curiosità si intensifica e Mattia è sempre più vicino al pizzaiolo, che a sua volta gli trasmette un profondo sentimento per questo mestiere facendolo esercitare con l’impasto, essendo il primo maestro e datore di lavoro di Mattia viene visto da esso come una figura di padre lavorativo il quale lo ha messo sulla giusta strada per una fiorente carriera. Durante l’estate cambia locale trovando un ristorante in cerca di un aiuto pizzaiolo, ma Mattia non è ancora professionalmente pronto per assumere questo incarico ma col supporto della sua famiglia e compagna riesce nell’intento di imparare e crescere professionalmente aumentando, allo stesso tempo, l’amore che nutre verso quest’arte. Dopo aver trascorso quatto anni nella pizzeria dove è nato professionalmente, a 17 anni la famiglia decide di rilevare suddetta pizzeria per diverso tempo, successivamente lavora per sette anni presso un’altra pizzeria in un paese vicino al suo per poi aprire il suo locale. Mattia si rende conto che oltre alla pratica c’è bisogno di accostare della teoria per conoscere i vari processi microbiologici che avvengono nell’impasto così decide di seguire un corso da istruttore presso Pizza News School con il maestro Luigi Ricchezza grande persona e rinomato professionista che trasmette tantissimi consigli a Mattia dandogli la possibilità di crescere sotto ogni punto di vista. Dopo aver concluso questo corso qualificandosi come istruttore con tanto di attestato, Mattia apprende tutto ciò che succede nelle varie fasi della preparazione dell’impasto, infatti con queste conoscenze, crea una pizza classica con farine deboli, una lunga maturazione che garantisce leggerezza e alta digeribilità, la cottura avviene in forni elettrici cercando di portare in tavola dei clienti solo prodotti d’eccellenza. Mattia non si è fermato dopo aver conseguito i corsi e i vari apprendimenti dai maestri che lo hanno affiancato nel tempo, anzi si è sempre reso disponibile ad apprende nuove conoscenze perché nel suo futuro vede ancora una continua crescita e formazione professionale, soprattutto perché vuole aprire una sede della sua pizzeria all’estero facendo conoscere il suo prodotto in tutto il mondo. Ma Mattia fa conoscere anche sé stesso in ambito internazionale partecipando al Giro Pizza d’Europa a Roma classificandosi terzo nel 2014, all’Oscar della Pizza nel 2015 raggiunge la seconda posizione, si classifica terzo al trofeo Gustarosso nel 2016, partecipa al mondiale della pizza a Parma, in cui si classifica nei primi 20, partecipa anche a quello di Napoli, nel 2016 compare su un articolo pubblicato da Repubblica per I’AMA-AMATRICE. Mattia trasmette arte come un seme che gli altri devono essere bravi a seminare e curare, raccogliendone, con duro lavoro, i frutti.