Le migliori passioni nascono come un gioco, come è successo a Michele Orlando, nato a San Cataldo in Sicilia il 9 giugno del 1986. Alla giovane età di 14 anni, con un pensiero futuristico, Michele inizia a lavorare presso la pizzeria dello zio nella quale oltre a racimolare qualcosa da conservare, esso apprende i primi rudimenti della preparazione della pizza. Col passare del tempo la passione e il lavoro hanno iniziato ad incrociare le proprie strade, infatti dopo sette anni di esperienza nella pizzeria di proprietà dello zio, c’è subito il grande passo ovvero l’apertura di una sua pizzeria, un grande traguardo al quale si aggiunge la conoscenza con il consulente dell’Arte Bianca Salvatore Vullo, il quale, grazie a vari scambi di opinioni ha contribuito a perfezionare le lacune di Michele. Qualche anno dopo, esso, ha seguito il corso della Federazione Italiana Pizzaioli tenuto dai mentori Giovanni Mento e Giovanni Cangemi, con conseguente attestato di maestro pizzaiolo. L’impasto di Michele è molto raffinato, infatti viene fatto maturare a lungo controllando in modo minuzioso gli ingredienti che sono tutti di ottima qualità, cosa che ha giovato la carriera di Michele portandogli molti riscontri positivi in merito alla sua pizza. Michele ha costruito il suo impero basandosi solo su sé stesso acquistando la fiducia dei clienti attraverso la bontà di ogni sua prelibatezza e soprattutto grazie alla creazione nella quale più si identifica: la “Extra Pizza”, pezzo pregiato del suo repertorio che porta anche il nome del suo locale. Una pizza composta da salame, gorgonzola, prosciutto, mascarpone, porcini, rucola, scaglie e glassa di aceto balsamico; una pizza forte e ricca di sapori, molto articolata ed elaborata che sta ad esprimere la sua creatività ed inventività.

Michele partecipa anche a vari concorsi, tra i quali spicca quello svolto il 2011, a Messina, che gli ha permesso di entrare a far parte della Federazione Italiana Pizzaioli, ricoprendo il ruolo di maestro pizzaiolo e delegato della provincia di Caltanissetta. In questo ambiente ovviamente le conoscenze non mancano, infatti Michele ha potuto conoscere il grande Lorenzo Aiello, pizzaiolo campione del mondo, persona formidabile con cui riesce a stringere un bel rapporto di amicizia, vedendo in Lorenzo un mentore da cui estrapolare tutti i segreti del mestiere. Così come ha appreso da chi prima di lui avesse imparato, Michele si diletta nell’arte dell’insegnamento ai cadetti con un forte interesse nell’apprendere l’arte di questo nobile mondo, trattando molti argomenti tra cui la pizza senza glutine, una nuova frontiera che si sta diffondendo sempre di più, perché nessuno dovrebbe rinunciare a questa fantastica creazione.

Michele attualmente lavora nella sua pizzeria ormai da dieci anni, spesso gli capita di guardarsi alle spalle e ricordare che il cammino che ha percorso è stato fantastico ma non senza sacrifici, infatti esso ha sempre ammesso che non bisogna arrendersi dinanzi ad una difficoltà ma bisogna affrontarla con carattere perché questo mestiere o lo si ama o lo si odia, soprattutto se sei giovane e vorresti trascorrere del tempo con gli amici o magari andare a qualche festa, ma Michele ha voluto rinunciare a tutto ciò per diventare un grande maestro rispettabile e amato da tutti.