Camerino Sergio è un pizzaiolo residente a Cerignola in Puglia, che ama viaggiare ed esportare il suo mestiere in tutto il mondo. Oggi fa conoscere, con orgoglio, la pizza made in Italy a Monaco di Baviera lavorando come primo pizzaiolo nel ristorante “Vecchia Italia”. Sergio diversamente da molti suoi colleghi non è figlio d’arte, bensì è “nipote d’arte”, la sua passione per la pizza nasce infatti quando da bambino mangiava dalla nonna, e insieme preparavano in casa pasta, pizza e focacce. Uno dei ricordi più belli dell’infanzia di Sergio è di quando nei periodi festivi si pranzava insieme ai parenti. Dalla mattina si faceva accompagnare a casa della nonna per aiutarla a preparare il pranzo, come sempre era un momento di divertimento per lui ma con un pizzico di responsabilità in più, doveva essere tutto perfetto per l’arrivo dei parenti. Il momento che preferiva era quando a fine pranzo riceveva i complimenti per la sua bravura, si emozionava come solo un bambino sa fare, soddisfatto del lavoro svolto, non si curava minimamente del tempo impiegato e non pensava mai che magari quel tempo lo poteva sfruttare per giocare con gli amici, la sua felicità era lì, dentro quella cucina, con le mani sporche di farina.

Gli piaceva così tanto quella sensazione che a soli quattordici anni decide di andare a lavorare nella pizzeria del paese. Le difficoltà non mancano, il lavoro in pizzeria non è come cucinare a casa della nonna, devi rispettare dei tempi, devi seguire gli ordini del superiore che di certo non è comprensivo come la nonna, ma Sergio non si scoraggia, anzi, si impegna al massimo, esegue gli ordini alla lettera ed ogni rimprovero ricevuto lo sfrutta per migliorare ed evitare di sbagliare in futuro. Inizialmente il suo compito in pizzeria è occuparsi dei fritti, ma lui vuole fare di più, vuole imparare di più, e così dopo poche settimane di lavoro chiede che gli venga insegnato il procedimento per preparare la pizza.

Per iniziare si reca in pizzeria fuori dal suo orario di lavoro abituale, e ascolta gli insegnamenti del pizzaiolo sulla preparazione dell’impasto, poi di tanto in tanto gli viene data la possibilità di stendere una pizza, di condirla e con il passare del tempo anche di infornarla.

Sergio quindi sta diventando un pizzaiolo e per entrare a far parte ufficialmente in questo mondo decide di iscriversi alla scuola Associazione Pizzerie Italiane. Qui impara alla perfezione tutte le fasi della preparazione della pizza, dai diversi tipi di impasto alla temperatura ideale di cottura.

Sergio in tutte le sue esperienze in giro per le pizzerie d’Italia e all’estero si è sempre distinto per le sue qualità di pizzaiolo e per il suo amore verso questo mestiere, lavorando sempre duramente, e dimostrando umiltà e spirito di sacrificio. Sembra che le molte ore di lavoro non lo stancano, questo perché non considera il pizzaiolo come un lavoro, per lui è una passione, qualcosa che avrebbe fatto comunque come hobby, e si ritiene fortunato a poterlo fare di mestiere.

Il sogno di Sergio è quello di potersi aprire un locale tutto suo, con un personale composto da persone con la sua stessa passione per la pizza, non importa se in Italia o all’ estero, quello che conta è poter preparare ancora la pizza come faceva da piccolo con la nonna.