Il mondo della pizza non è fatto solamente da uomini, oggigiorno sempre più donne stanno intraprendendo il mestiere di pizzaiolo, e ci sono già molte professioniste in attività, tra cui spicca sicuramente Ursula Cesario, nata a Mola di Bari nel 1988, lavora attualmente nel ristorante pizzeria Da Toniaa Cisternino in provincia di Brindisi, grazie al suo lavoro e al supporto della famiglia si sta affermando sempre più nel mondo della pizza.

Ursula intraprende la carriera da pizzaiolo quasi per caso, nel 2007, alletà di 19 anni si reca a Wolfsburg in Germania, per aiutare i suoi cugini, protagonisti di un incendio divampato nella loro casa. In principio sarebbe dovuta restare poche settimane, giusto il tempo di aiutarli con la casa, ma poi lidea di fare unesperienza in una nuova città trasforma le poche settimane in ben otto anni. Inizia a lavorare come lavapiatti nel ristorante pizzeria dei cugini, ma poi incuriosita dal mondo della cucina passa a svolgere la mansione di aiuto cuoca sotto lala protettrice della cugina, cuoca del ristorante. Successivamente si sposta nel reparto pizzeria aiutando il cugino pizzaiolo, Martino Cesario, e capisce che il mestiere che fa per lei è proprio il pizzaiolo.

Mettendoci grinta e dedizione impara la professione del pizzaiolo, affermandosi nel locale dei cugini, dove lavora per tutti gli otto anni trascorsi in Germania; quando decide di fare rientro nella madrepatria trova subito lavoro nella pizzeria Angolettonel suo paese, dove ha unesperienza stagionale, successivamente trova lavoro nel ristorante pizzeria Da Toniadove lavora tuttora.

La svolta nella carriera di Ursula è avvenuta nel 2016, quando incuriosita dalla pubblicità relativa alla scuola Pizza News School, decide di iscriversi al loro corso Master per istruttori, qui incontra il maestro Luigi Ricchezza, che diventa il suo secondo mentore dopo suo cugino. Il corso gli spalanca una porta verso un mondo della pizza che le era sconosciuto, qui acquisisce conoscenze dettagliate su tutto quello che riguarda la pizza, dalle farine, alle alte idratazioni passando per i diversi tipi dimpasti diretti e indiretti, in più conosce numerosi professionisti provenienti da ogni parte del mondo con i quali instaura una grande amicizia.

Ursula considera la pizza come una tela bianca su cui creare capolavori, proprio come una pittrice; lavora la pizza con un impasto diretto, con unidratazione del 70%, lievitato dalle 24 alle 36 ore di cui 12 a temperatura ambiente e le restanti a temperatura controllata, utilizza un forno a gas ad una temperatura di circa 340°, fa cuocere la pizza per circa due minuti, utilizza esclusivamente prodotti di qualità e preferibilmente a chilometro zero; la sua specialità è la Saporita: impasto di tipo 2 macinato a pietra con germe di grano, base margherita, cardoncelli freschi e stracciatella.

Ursula partecipa attivamente a diversi progetti per aiutare il prossimo, tra cui ha partecipato come insegnante ad un progetto scolastico intitolato Mani in pasta, che vedeva come protagonisti ragazzi diversamente abili, un lavoro che ha riempito di soddisfazione Ursula, che spera di poter insegnare a tutti coloro che vogliono il suo aiuto per intraprendere questo cammino lavorativo. Ursula ha voglia di viaggiare e spera di combinare questa voglia con la sua passione per la pizza, vuole girare il mondo facendo conoscere il suo lavoro, per poi tornare a casa ed aprire una sua pizzeria in cui lavorare solo con farine salutari e creare impasti ad alta digeribilità.