Vincenzo Cimino nasce ad Aversa l1 agosto del 1978. Di professione pizzaiolo, la sua passione viene coltivata sin da bambino nel forno del nonno al Vomero; tra pane e pizza si ritrova già in ambito lavorativo ad apprendere i vari insegnamenti tramandati dal nonno. Oltre a quella saggia figura, Vincenzo può contare anche sul cugino ed insieme iniziano il percorso attraverso il mondo della pizza lavorando presso alcuni locali di Napoli.

Questo non si presenta come un cammino semplice ma al contrario molto arduo infatti Vincenzo dopo alcuni mesi di lavoro, si ritrova disoccupato molto lontano da casa. Inizialmente trova unoccupazione come autista ma nel fine settimana fa valere la sua arte di pizzaiolo racimolando qualcosa di extra. Ma tra le tante difficoltà si presenta nella vita di Vincenzo lopportunità di rilevare una pizzeria in procinto di chiudere per fallimento; lopportunità è ghiotta e non se la fa scappare così ristrutturando e creando il locale a sua immagine e somiglianza apre la pizzeria Coccinelladove in continua evoluzione Vincenzo va incontro ad un grandissimo successo.

Dopo varie esperienze iniziali, decide di voler approfondire le proprie conoscenze quindi si affianca a diversi maestri ereditando tutti i trucchi del mestiere per poi seguire vari corsi di formazione fino a conseguire il master di istruttore pizzaiolo. Di li in poi nasce un nuovo capitolo nella vita di Vincenzo insegnando in una scuola statale a Rimini dove oltre a tenere dei corsi di formazione, insegna larte della pizza nelle case circondariali impegnandosi nel sociale. Vincenzo è anche un tecnico per un molino in cui ha creato una farina che porta il suo nome, è tecnico anche di unazienda che produce impastatrici, ed anche qui ha creato un impastatrice con il suo nome, entrambi i prodotti hanno attirato lattenzione da parte di pizzaioli e aziende in tutto il mondo.

Durante il suo percorso professionale raffina anche le metodiche e tecniche che riguardano le varie fasi di preparazione della pizza infatti il suo è un impasto tradizionale, usando una farina con media carica proteica e una maturazione di 30 ore, per concludere cottura in forno a legna ad alta temperatura. Gli ingredienti che arricchiscono la pizza vengono scelti con molta cura da Vincenzo che scegli i prodotti di piccoli artigiani rispetto a quelli delle grandi aziende stando a simboleggiare quanto sia eccellente il prodotto presentato da Vincenzo.

Le prelibatezze che Vincenzo propone nella sua pizzeria sono molteplici, tutte le pizze che sforna vengono apprezzate riscuotendo un enorme successo. Vincenzo si è specializzato anche nella pizza a metro per chi abbia voglia di andare incontro anche a sapori decisi e molto vari in un solo piatto.

Vincenzo partecipa anche a vari concorsi e manifestazioni tra i quali i Mondiali di pizza nella categoria dessert, nel 2010 partecipa alla competizione Pizza Classica piazzandosi sul podio. Ma oltre alle varie gare dove si è messo in mostra mettendo sul piatto tutto il suo sapere e il suo estro, Vincenzo è molto devoto alla sua pizzeria che, secondo esso, porta dei successi quotidiani.

Vincenzo si identifica in una classica marinara, perché crescendo in un villaggio dove vi è un piccolo porto, i marinai di zona acclamavano questa pizza quindi Vincenzo ne è sempre rimasto colpito e da piccolo porta avanti questa idea, perché anche le tradizioni di chi non è parte del mondo culinario rendono una persona migliore a lavoro e fuori.